Ieri sera Julia Roberts, e la co-presidente di Chopard Caroline Scheufele hanno illuminato l'82° Festival Internazionale del Cinema di Venezia indossando gioielli Chopard.

L'attrice americana Julia Roberts ha preso parte al Red Carpet per l'anteprima  mondiale di After the Hunt di Luca Guadagnino di cui è protagonista.

Per la sua prima volta a Venezia Julia Roberts ha scelto meravigliosi orecchini della collezione Chopard Red Carpet con 36,44 carati di diamanti incastonati in platino e titanio, un bracciale rigido con 44,43 carati di zaffiri blu e 22,66 carati di diamanti e un anello con una tanzanite a forma di smeraldo da 19,04 carati e 3,83 carati di diamanti, entrambi della collezione Haute Joaillerie e incastonati in oro bianco 18 carati. (in foto)

Nel thriller di Luca Guadagnino, scritto da Nora Garrett, un'accusa devastante in un campus universitario scatena un turbine. Segreti, inganni e agende dei cinque personaggi centrali del film si intrecciano in After The Hunt. E mentre la tensione cresce, il film diventa una provocazione intenzionale, uno specchio di questo tempo contemporaneo, che sonda dinamiche di potere e privilegi, e soprattutto la loro interazione con una miriade di fragilità umane.

After The Hunt racconta la storia psicologicamente bruciante della talentuosa e ambiziosa professoressa di filosofia Alma Imhoff, impegnata in una lotta per ottenere la cattedra che sa di meritare. Ma quando Maggie, la studentessa più promettente di Alma, chiede improvvisamente aiuto, accusando il collega e amico stretto di Alma, Hank Gibson, di molestie sessuali, la situazione minaccia di svelare la storia privata e sepolta da tempo di Alma.

Il premio Oscar Julia Roberts è affiancata da un cast prestigioso e versatile: Andrew Garfield, Ayo Edebiri, Chloë Sevigny e Michael Stuhlbarg.  Le loro performance intricate sottolineano il netto rifiuto di After The Hunt di fornire risposte facili e, invece, si tuffano nel territorio sfocato e divisivo che tutti riconosciamo come il mondo in cui viviamo oggi. Questa sensazione viscerale della vita come la percepiamo è una caratteristica fondamentale nella narrazione della visione autoriale di Luca Guadagnino. Con la sua meticolosa arte cinematografica e l'amore per le domande difficili, le menti del suo pubblico restano attive anche dopo lo scorrere dei titoli di coda. Per Guadagnino, la storia di un campus d'élite in turbolenza è stata un magnete proprio perché sembrava destinata a scatenare conversazioni, non solo su chi sta dicendo la verità nella storia, ma su come lo status, i desideri e i pregiudizi colorano la nostra visione della realtà.

After The Hunt porta Guadagnino, che ama la grande tela cinematografica, nella sua narrazione più caleidoscopica, trasformando il resoconto di un crimine presunto in un'indagine multilivello sulla natura umana e sulla verità inconoscibile.

"After The Hunt è un thriller che non chiede quale sia la verità di questo evento, ma quante verità ci sono? E chi dovrebbe decidere quale sia quella giusta? Esamina cosa entra nelle decisioni etiche che prendiamo per noi stessi e per gli altri. E, come cineasta, è stato anche un modo per esplorare come raccontare una storia mostrando tutte le possibilità della verità senza dire che un punto di vista è più valido degli altri." ha spiegato il regista Guadagnino.

Così l’intento del film è far parlare, provocare un dialogo ha ribadito Julia Roberts.

La diva ha ( incredibilmente) calcato ieri per la prima volta il Red carpet di Venezia e perciò la sua scintillante presenza era ancor più attesa.

Con una tale protagonista, un prezioso cast  e il copione di Nora Garrett, Guadagnino ha dato vita ad un'opera attesa e dalla suspense labirintica.